In occasione della Giornata internazionale dell'Infermiere, istituita dall'International Council of Nurses per celebrare la nascita della fondatrice delle scienze infermieristiche Florence Nightingale, vogliamo raccontare di un iscritto alla Cisl FP che vive a tutto tondo la vita e la professione di infermiere. Fabrizio Nigito è infermiere da 17 anni, di cui molti passati nelle corsie di un reparto di terapia intensiva, e al suo ricco curriculum ha aggiunto un fiore all'occhiello: da poche settimane, infatti, Nigito lavora al Ministero della Salute, a Roma, dove si occupa di programmazione nella Direzione generale e in quella sanitaria.

Nigito ha lavorato nell'ospedale San Marco di Catania e ha dedicato una vita intera alla figura infermieristica, esplorando le diverse sfide che la professione pone a chi la svolge. Laureato in infermieristica alla Bicocca di milano, ha una laurea magistrale in Management pubblico e sanitario conseguita presso l'Università la Sapienza di Roma e ha conseguito diverse specializzazioni, tra cui il Master in Formazione e Formatori in Sanità e il Master in Rischio Clinico. Formatore e docente presso la Regione Emilia Romagna, è esperto in management sanitario e relatore in diversi congressi nazionali e regionali.

Un modo di interpretare la figura di infermiere con tanta attenzione alla sua parte 'tradizionale' ma anche a quella più intellettuale e dirigenziale. Nigito infatti è molto fiero del suo percorso: "Sono stato per diciassette anni un infermiere in terapia intensiva - racconta - e il perno del mio lavoro è sempre stato il paziente. L'infermiere ha una formazione di livello universitario e post-universitario, altamente specializzata, e uno degli sbocchi naturali di questa preparazione culturale è anche lo svolgimento di funzioni direttive. Nel mio lavoro al Ministero della Salute svolgo queste funzioni direttive mettendole al servizio dei pazienti, che continuano a essere il faro di tutte le mie azioni e tutte le mie decisioni".

Una posizione di prestigio, quella al Ministero, non solo per Nigito ma anche per l'intera categoria degli infermieri, che si vedono riconosciuto in questo modo un ruolo direttivo ai più alti livelli della sanità italiana. E che rende anche Cisl FP Catania orgogliosa di avere avuto l'opportunità di accogliere, tra i propri iscritti, una persona dalle grandi qualità umane e professionali come Fabrizio Nigito, a cui il Segretario Generale Cisl FP Catania Danilo Sottile, a nome della segreteria e di tutta la federazione etnea, porge le proprie congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro.