«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – affermano Attanasio, Agliozzo, Coco, Vivaldi e Migliore – e ringraziamo il commissario Landi per aver accolto la nostra richiesta d’incontro, che si era reso necessario per discutere della situazione generale dell’istituto e dare serenità ai lavoratori».
«Il commissario – aggiungono – si è riservato di dare maggiori informazioni sull’esito del passaggio di consegne, ad oggi non ancora avvenuto, in un apposito tavolo tecnico. Ci ha anche comunicato che sta acquisendo le necessarie informazioni per soddisfare anche le posizioni dei fornitori».
«Ribadiamo la nostra convinzione – concludono Attanasio, Agliozzo, Coco, Vivaldi e Migliore - che è necessario assicurare legittimazione alla "governance" dell’ente, nonché alla sua autonomia economica nel’interesse primario dei 600 lavoratori che operano con responsabilità all'interno dell’Oda e dei cittadini che usufruiscono dei servizi prestati dall’Ente di assistenza».