«Ringraziamo l'amministrazione comunale e tutti i consiglieri comunali - aggiunge Coco - che, nonostante l'estenuante prolungarsi della seduta, hanno dimostrato grande responsabilità e sensibilità nei confronti delle esigenze dei lavoratori e del buon funzionamento degli uffici comunali».
«Ho seguito personalmente i lavori d’aula per testimoniare la vicinanza della Cisl Funzione pubblica alla vicenda dei lavoratori precari che permettono ogni giorno, con la loro acquisita professionalità e abnegazione, alla macchina amministrativa comunale di andare avanti. Una vicenda di cui ci siamo fatti carico e sulla quale abbiamo fatto mantenere alta l'attenzione».
«Ora – aggiunge il numero uno della Cisl Fp etnea – il Comune porti avanti il Piano del fabbisogno triennale del personale 2016-2018 che ha presentato, così da proseguire nel percorso che porterà a stabilizzare tutti i lavoratori precari, nella fascia di appartenenza, salvaguardandone la professionalità acquisita e rispettando i bisogni dell'amministrazione, che non si vedrà così depauperata di figure utili a erogare servizi essenziali al cittadino-utente».
«Sulla Legge Regionale 27/2016 "Disposizioni in materia di autonomie locali e per la stabilizzazione del personale precario" – conclude Coco – attendiamo che vengano emanati i decreti attuativi della cosiddetta "Riforma Madia". In ogni caso, riconosciamo a tale legge una enorme importanza, in quanto più incisiva e pragmatica rispetto agli interventi del passato. Con essa, infatti, si è messo mano, in maniera più lineare, al problema della stabilizzazione, fermo restando che dei miglioramenti ancora dovranno certamente essere apportati».